Una serata all’insegna del cinema italiano impegnato (ma con il sorriso) che vuole offrire anche uno sguardo sul valore della giustizia riparativa e sulle azioni messe in atto nel territorio lecchese. Martedì 13 giugno verrà proiettato “Grazie ragazzi”, diretto da Riccardo Milani e interpretato tra gli altri da Antonio Albanese. Per l’occasione – come anticipato a inizio maggio nella conferenza stampa di presentazione del cineforum “Ma che film la vita!”, organizzato da Nuovo Cinema Aquilone, Confcommercio Lecco e Comune di Lecco – interverranno i responsabili del “Tavolo lecchese per la giustizia restorativa”. Una opportunità per far conoscere alla città il dialogo che stanno portando avanti a partire anche dall’esperienza della Casa circondariale di Pescarenico. Di che cosa si tratta? La giustizia riparativa è un approccio teso ad affrontare il danno o il rischio che si generi un danno, attraverso il coinvolgimento di tutti coloro che sono parte del processo, al fine di giungere a una comprensione e a un accordo condivisi su come il danno o l’illecito può essere riparato e la giustizia ripristinata. Dal 2012 sul nostro territorio è attivo “L’Innominato”, “Tavolo lecchese per la giustizia restorativa” composto da un gruppo di cittadini e cittadine che riflettono e diffondono i valori e le pratiche della “Restorative Justice”, nota in Italia come giustizia riparativa. Si tratta di un gruppo informale e aperto a cui partecipano anche organizzazioni non profit, enti istituzionali e privati cittadini, accomunati dall’interesse per il tema, nonché dalla sintonia di sentimenti e intenti.
Al centro di “Grazie ragazzi”, secondo film italiano della rassegna (il quarto complessivo), c’è la figura di Antonio, attore appassionato ma spesso disoccupato, che accetta un lavoro offertogli da un vecchio amico e collega come insegnante di un laboratorio teatrale all’interno di un istituto penitenziario. Decide di mettere in scena “Aspettando Godot” di Samuel Beckett, proprio perché i detenuti “sanno cosa vuol dire aspettare: non fanno altro”. Riccardo Milani dirige e adatta il film francese “Un Triomphe” di Emmanuel Courcol (a sua volta tratto dalla storia vera dell’attore svedese Jan Jonson, che mise effettivamente in scena Beckett con un gruppo di detenuti), mettendo al centro del film Antonio Albanese, perno emotivo attorno al quale ruota la storia.
La proiezione di “Grazie ragazzi” è prevista, tempo permettendo, in piazza Garibaldi a Lecco a partire dalle ore 21.30 circa (in base alle condizioni di luce): biglietto di ingresso 5 euro. L’introduzione sarà affidata al critico cinematografico Gianluca Pisacane e al prevosto di Lecco e presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo, don Davide Milani.
Il cineforum “Ma che film la vita!” è organizzato da Confcommercio Lecco, Nuovo Cinema Aquilone e Comune di Lecco, in collaborazione con la Comunità Pastorale Madonna del Rosario, la Fondazione Ente dello Spettacolo e Ltm (media partner Giornale di Lecco-Gruppo Netweek e UnicaTv). I biglietti dei film sono acquistabili direttamente alla cassa allestita in piazza Garibaldi oppure on line in prevendita su www.aquilonelecco.it (con 1 euro in più). In caso di pioggia le proiezioni si terranno al Cinema Nuovo Aquilone: aggiornamento in tempo reale su www.aquilonelecco.it. Se a spettacolo iniziato le condizioni meteo obbligheranno alla sospensione della proiezione il biglietto non potrà essere rimborsato. Per informazioni: 03411918022; email info@aquilonelecco.it.